Sindrome da Biberon: cos’è e come si previene
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Sindrome da Biberon: cos’è e come si previene
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Un bimbo piccolo ha i suoi ritmi di sonno e veglia.
Tuttavia, non è sempre facile accompagnarlo in questo ciclo. Pertanto, spesso e volentieri, i genitori ricorrono ad alcuni escamotage per aiutare il proprio bambino a rilassarsi.
Una delle abitudini più frequenti è quella di dare al bimbo il biberon con latte, camomilla o succhi di frutta zuccherini al momento della nanna, oppure quello di dare al bimbo il ciuccio imbevuto di miele o altre sostanze dolci.
L’intento, seppure positivo, non sortisce però effetti benevoli nella bocca del bimbo, poiché questa abitudine può causare proprio conseguenze indesiderate sui denti decidui.
Questo perché durante la nanna la salivazione tende a ridursi, con la conseguente ridotta capacità di proteggere i denti dalle carie.
Questa sindrome non riguarda solo bambini più grandicelli, ma anche quelli che sono sotto i 4 anni di età.
Cosa accade?
I dentini a contatto costante con le sostanze zuccherine per un tempo prolungato iniziano il processo di demineralizzione dello smalto, rendendosi più vulnerabili all’insorgenza della carie.
Contrariamente a quello che si pensa, infatti, le carie dei dentini decidui sono dolorose e possono anche causare ascessi.
Come si gestisce?
La sindrome da Biberon ha una sola terapia: la prevenzione.
Attuare una buona igiene orale sin dalla precoce età è essenziale, introducendo alcune variazioni alle abitudini solite, come ad esempio:
• Evitare che il bambino si addormenti con un biberon che contiene qualcosa di diverso dall’acqua.
• Assolutamente da evitare la prassi di dare al bambino il ciuccio intinto di qualcosa di dolce.
• Aiutare il bambino a mantenere un piano alimentare sano, favorendo l’introduzione di cibi più sani e riducendo quelli processati e soprattutto ad alto contenuto di zucchero.
• Ridurre il più possibile i fuori-pasto.
E se le abitudini sono già piuttosto consolidate?
Per quanto riguarda i liquidi, si può iniziare a dismettere l’abitudine di far bere al bimbo bevande dolci diluendole in modo significativo con acqua per le prime settimane, per poi agevolare il passaggio a SOLO ACQUA, che ha un effetto estremamente positivo non solo sulla salute orale ma anche sui livelli di idratazione.
Cosa fare se i dentini si sono già cariati?
Naturalmente, in caso in cui i dentini frontali risentano già delle carie o di una forte demineralizzazione, è opportuno recarsi dal Tuo Specialista del Sorriso per iniziare le prime cure e mettere in salvo i dentini decidui e preservarli fino alla permuta.