Morso aperto: cura ortodontica o logopedia?

La ma bambina di 7 anni ha il morso aperto. Non so se convenga prima un espansore o una terapia logopedica.

> Risponde lo Specialista Asio.

La presenza di un morso aperto nella maggior parte dei casi è associato a patologie della deglutizione in associazione a problematiche strutturali come il morso crociato laterale.

L’atto della deglutizione è molto complesso e viene ad interessare molte strutture sia muscolari che scheletriche e richiede un importante coordinamento delle stesse affinché possa avvenire con la corretta successione degli eventi che lo compongono (fase orale o volontaria, fase faringea e fase esofagea).

Il morso aperto deve quindi essere intercettato e curato sia da un punto di vista del coordinamento e della corretta esecuzione delle varie fasi che da un punto di vista strutturale.

Nella maggior parte dei casi si inizia con una prima fase di terapia foniatrica che imposterà una serie di esercizi di logopedia che avranno lo scopo di insegnare al paziente ad effettuare correttamente l’atto della deglutizione. In una seconda fase, quando i meccanismi sono assimilati, si passerà alla terapia ortodontica per le necessarie correzioni sia ortopediche che dentali, per poi proseguire con verifiche della corretta acquisizione dei meccanismi deglutitori sino al completo automatismo degli stessi, tornando sotto il controllo del foniatra e della logopedista.

Si deve sempre tener presente che per impostare una terapia è sempre necessario formulare una corretta diagnosi per cui il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno Specialista in Ortodonzia che, dopo una accurata visita, possa programmare la corretta successione delle fasi terapeutiche e verificarne l’effettiva riuscita.

Bambini: adenoidi e morso aperto

Nadia rivolge un quesito relativo alla patologia del “morso aperto” agli Specialisti in Ortodonzia:

“Ho un figlio di 4 anni e mezzo. Ha morso aperto. E ha anche le adenoidi. Il Pediatra dice che basta smettere di usare ciuccio (lo usa solamente per addormentarsi di notte).
L’odontoiatra dice che ha problemi dei adenoidi e che per correggere dobbiamo aspettare 5 anni compiuti. Quale è la verità?

Gentile Nadia

Il morso aperto è una patologia che può avere varia origine. Sicuramente un problema respiratorio con presenza di ingrossamento delle adenoidi può causarlo, come abitudini viziate quali il succhiamento del dito e l’uso prolungato del succhiotto o del biberon oltre il periodo fisiologico di utilizzo.

Anche la permanenza della deglutizione infantile con interposizione della lingua tra le arcate può essere causa della presenza del morso aperto.Continue reading

Come fare per… correggere il morso aperto anteriore

 Respirare, deglutire e parlare: queste tre attività umane all’apparenza così semplici in realtà nascondono un complesso sistema di funzioni fisiologiche che richiedono una corretta coordinazione tra labbra, guance e lingua.

In particolare, la lingua e la muscolatura periorale, cioè l’insieme dei muscoli per la deglutizione, svolgono una funzione importantissima per lo sviluppo delle ossa mascellari e per il corretto posizionamento della dentatura. Continue reading

Prevenire il morso aperto dentale: occhio al ciuccio!

Una malocclusione particolarmente frequente nei bambini è il morso aperto dentale.

L’uso assiduo e prolungato del ciuccio ( oltre i 2/3 anni di età ) o la suzione del dito o di oggetti, condiziona la posizione di denti e labbra e se prolungato eccessivamente nel tempo, può dare origine al morso aperto.

Nel “ morso aperto “ i denti riescono a toccare solo nei settori posteriori mentre nel settore frontale perdono il fisiologico contatto rimanendo “aperti” e non permettendo una chiusura corretta. Continue reading