Denti che si muovono con apparecchio fisso: cosa fare?

Ho un apparecchio fisso e si muove un dente. Mi devo preoccupare?

Questa è di solito la tipologia di domande che uno Specialista in Ortodonzia usualmente riceve.

Diciamo pure che la combinazione apparecchio fisso – dente mobile è probabilmente tra le casistiche che preoccupano di più i pazienti.

Può accadere, infatti, che il paziente possa percepire l’indebolimento improvviso dei denti durante la permanenza dell’apparecchio fisso.

E’ importante sapere che durante il trattamento ortodontico la mobilità dei denti rappresenta un dato di normalità.

L’apparecchio, infatti, è proprio studiato caso per caso per muovere i denti e per effettuare una certa trazione. Pertanto, l’osso che si trova intorno ai denti subisce delle modifiche, fondamentali affinché si possano portare tutti i denti nella posizione correttamente studiata.

E’ tuttavia molto importane segnalare in quanto prima possibile al proprio Specialista la percezione di mobilità di uno o più denti in corso di terapia ortodontica. Sarà lo Specialista a rassicurarci sulla normalità della situazione oppure valutare movimenti potenzialmente incongrui.

Di conseguenza, tutta la bocca partecipa a questo movimento, sopportando anche uno stress.

Una volta concluso il trattamento, i denti smettono di muoversi in modo forzoso e si stabilizzano.

Quando allora è il caso di PREOCCUPARSI veramente?

Esistono situazioni circoscritte in cui è il caso veramente di preoccuparsi per la mobilità dentale durante il trattamento con apparecchio fisso. Queste circostanze implicano la rilevazione di un movimento particolarmente accentuato dell’elemento, dove è il caso di effettuare un approfondimento diagnostico.

E’ tuttavia molto importante segnalare quanto prima possibile al proprio Specialista la percezione di mobilità di uno o più denti in corso di terapia ortodontica. Sarà lo Specialista a rassicurarci sulla normalità della situazione oppure valutare movimenti potenzialmente incongrui.

Questo perché potrebbe essere presente un problema di natura parodontale (ovvero dei tessuti che sorreggono il dente).

In questo caso, è bene rivolgersi allo Specialista per una visita specifica e verificare tramite accurata diagnosi se esista effettivamente il rischio della perdita – spesso remota  –  del dente.

Teniamo in considerazione, che alcune patologie parodontali sono spesso rilevabili tramite un esame radiografico noto con il nome di OrtoPantomografia (OPT) che viene effettuata spesso dallo Specialista in Ortodonzia già nelle prime fasi del trattamento ortodontico.

Qualora invece fosse necessario un approfondimento diagnostico, si potrà ricorrere all’uso delle radiografie endorali mirate ed al sondaggio del tessuto di supporto.

Questo evento di mobilità può capitare anche con apparecchi mobili?

Ricordiamo che si tratta di casi rari, che tuttavia possono essere riscontrati sia in corso di trattamento fisso che mobile, talvolta anche in corso di trattamento con allineatori o mascherine “invisibili”.

Per saperne di più, come sempre, ti invitiamo a cercare il tuo Specialista in Ortodonzia tramite il nostro sito www.asio-online.it, che sarà pronto a rispondere alle tue domande.