Malocclusione: abitudini scorrette, basso rendimento

illustrazione bocca bambino malocclusioneUn’autorevole ricerca condotta da Specialisti oftalmologi dello Shiley Eye Center della University of California ha rilevato su un ampio campione di alunni di una scuola italiana una corrispondenza tra lo scarso rendimento scolastico e problemi di malocclusione dentale.

Le basse prestazioni scolastiche sembrano infatti connesse a patologie della bocca come la malocclusione che costiturebbe un’importante causa irritativa trigeminale e provocherebbe problemi oculari.
Questi disturbi visivi si manifestano nei bambini in età scolare con una difficoltà significativa nel mettere a fuoco gli oggetti e, in fase di lettura, il rallentamento del processo di riconoscimento di ogni singola parola. Tutto ciò causerebbe l’allungarsi dei tempi di apprendimento sul rendimento degli allievi, e di conseguenza, pagelle meno soddisfacenti per i genitori.

Per evitare il crearsi di questo disturbo fin dall’infanzia è consigliabile evitare, nei bambini, la suzione con un ciuccio non ortodontico (esiste in commercio l’apposita tettarella ortodontica) e il respirare con la bocca aperta, abitudini che portano allo spostamento della mandibola in avanti. Anche da adulti si può fare qualcosa per evitare e peggiorare gli effetti delle malocclusioni, come il cercare di non dormire con la mano sotto la guancia, o rivolti sempre dallo stesso lato. E quando si mastica è consigliabile far lavorare tutta la mandibola.

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Le regole da ricordare quando si comincia un trattamento ortodontico

cure ortodonzia famiglia1.    Scegliete un dentista specializzato in ortodonzia.
2.    Non pensate di essere troppo giovani o al contrario troppo maturi per sottoporvi ad un trattamento ortodontico.
3.    Chiedete spiegazioni in caso vi vengano proposte cure dalle tempistiche lunghe o con preventivi approssimativi.
4.    Non abbiate paura di sembrare vanitosi: chiedete all’ortodontista se è possibile ricorrere ad un apparecchio ortodontico poco visibile, funzionale ma non lesivo della vostra immagine.
5.    Durante la cura è importante la collaborazione tra paziente e ortodontista: rispettate gli appuntamenti programmati e siate costanti nel trattamento.
6.    È importante mantenere una perfetta igiene orale durante un trattamento ortodontico: scegliete cibi facili da masticare e che non si appiccichino ai denti.
7.    Se le vostre gengive si irritano, esistono gel lenitivi specifici: portate pazienza!
8.    In caso di rottura dell’apparecchio per denti non affidatevi al fai-da-te ma contattate il vostro ortodontista.
9.    Al termine del trattamento ortodontico, applicate l’apparecchio di contenzione per tutto il tempo che lo specialista riterrà opportuno. È questo ulteriore piccolo sacrificio che vi assicurerà una resa ottimale del vostro sorriso.
10.    Anche se i vostri denti sono dritti e sani, tornate ogni sei mesi dal vostro ortodontista per un controllo. E a salutare!